mercoledì 1 ottobre 2014

TI SENTI SPESSO STANCO? LA TUA PELLE E' IMPURA, SPENTA, GIALLASTA? PROBLEMI GASTROINTESTINALI?MAL DI TESTA FREQUENTE? Potrebbe dipendere dal fegato!
PURIFICA IL FEGATO CON L'ARGILLA VERDE
Cosa è l'argilla?
 L'argilla è un complesso di minerali tra loro coesistenti, l'elemento chimico più importante nell'argilla è il silicato di alluminio accompagnato da una serie di altri minerali (calcio, ferro, magnesio, potassio, ect). L'argilla verde è  generalmente usata a scopo medicamentoso, mentre a scopo estetico si preferisce l'argilla bianca.

Quali sono le sue proprietà?
Antisettica: a differenza di quelli chimici, è un antisettico naturale che non distrugge il sano e il malsano, ma ha un'intelligenza naturale, agisce unicamente dove occorre, stimolando la vis medicatrix naturae.

Antitossica: Secondo una sperimentazione francese, a due gruppi di topi venne somministata una dose di stricchina, ma ad uno solo  venne fatta ingerire prima dell'argilla; il gruppo che non aveva assunto l'argilla morì pochi minuti dopo, l'altro gruppo sopportò il veleno e non accusò nessun disturbo. Il Dott. V.de Zudaire scriveva che "le terre curative sono indicate nei casi di intossicazione intestinale e nei casi di avvelenamento"(tratto da "L'argilla "per la salute, ed. Demetra)

Cicatrizzante: grazie al suo potere assorbente e battericida  è un ottimo rimedio per curare le ferite e le piaghe. Grazie ai suoi componenti apporta una grande quantità di elementi basici per rendere alcalino l'organismo.

Energizzante: L'enerergia vitale del sole, il magnetismo dell'aria e della terra si trovano concentrati in un'unico elemento: l'argilla.  Ha un potere tonico  e riequilibratore della cellula vivente, in particolare una specificità anticancerogena.

Come si utilizza?
Per sfruttare al massimo le sue proprietà disintossicanti, devo assumerla ad uso interno. Per questo chiedi all'erborista l'argilla verde per uso interno.
Riempi un bicchiere con 3/4 di acqua minerale fredda, e versa un cicchiaio raso di argilla verde. Mescola. Copri con una gaza e lascia riposare qualche ora. (se la prepari la notte, la berrai poi la mattina a digiuno). Devi bere solo il sovranatante (l'acqua di superficie fino al livello dell'argilla depositata sul fondo del bicchiere). Devi bere lentamente e a piccoli sorsi. 












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Ippocrate,460a.C

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